Venezia, 28 settembre 1930.
Personaggio, oltre che pittore, ha esposto a Brescia per la prima volta in personale nel 1973, rivelandosi artefice tradizionale; e la semplicità dei motivi ricreati, le figure ambientate in luoghi consueti e disadorni riflettono il carattere di un uomo semplice, mentre il paesaggio è colto nelle ore di quiete idilliaca, soffusa di malinconia, ormai raramente assaporabile. La solitudine affiorante dai dipinti è forse la stessa vissuta dal pittore “bohémien anni Ottanta”. Un sentimento esposto con discrezione, con nitido colore, con appropriata padronanza tecnica.
BIBLIOGRAFIA
A. MORUCCI, “Galleria piccola Pagagnora”, Brescia, 24 marzo - 5 aprile 1973.
“A.d.S.”, lseo, 10 maggio 1980. Catalogo.
L. SPIAZZI, Giro dell’arte, “Bresciaoggi”, 17 maggio1980.
R. LONATI, “Dizionario dei pittori bresciani”, Giorgio Zanolli Editore, 1984.