Torino, 1884 - Lugano, 1935.

Si ricorda brevemente questo scultore, torinese di nascita, figlio e allievo di Jacopo Brignoni, perché il suo nome compare in occasione di manifestazioni artistiche bresciane.

Compiuti gli studi artistici a Firenze, si specializza in stucchi ornamentali, proponendo questa sua abilità anche in Argentina, dove soggiorna e opera per qualche tempo. Dal 1919 attivo nel Ticinese, ma anche a Brescia.

Se ben interpretiamo il suo nome, nella "Sentinella bresciana" del 20 agosto 1895, a soli undici anni avrebbe concorso ad una borsa di studio del Legato Brozzoni; nel 1924, con numerosi artisti bresciani, fra i quali Angelo Righetti e Claudio Botta, alle cui rispettive voci si rinvia, è presente alla Mostra regionale di Cremona. ("La Provincia di Brescia", 6 maggio 1924)

Pin It