Brescia, 10 febbraio 1899 - 18 settembre 1984.
Laureato al Politecnico in ingegneria meccanica, viene assunto dalla Tempini dove lavora per trent’anni, prima di scegliere la libera professione.
Figura emergente nella comunità non solo bresciana, ha rappresentato efficacemente l’immagine di un uomo che dedica la vita alla famiglia, al lavoro, partecipe degli eventi cittadini. È stato fra l’altro dirigente d’azienda, consulente industriale, consigliere comunale, consigliere d’amministrazione del-l’Azienda municipalizzata, fino ad assumere il ruolo di presidente negli anni 1967-1970.
Ha inoltre vissuto, maturando forte dirittura morale, esperienze in seno all’oratorio filippino della Pace, e a “Fionda”, adoperandosi fattivamente negli anni della ricostruzione durante il secondo do-poguerra.
Anche se la sua produzione figurativa annovera pastelli e grafiche con ritratti, scene di lavoro in fabbrica, paesaggi, Crocifissione e progetti architettonici, palesemente la sua vena creativa ha pro-dotto soprattutto bozzetti e vignette caricaturali a comporre un’ampia raccolta illustrante con ironia e abilità gli avvenimenti politici, familiari e di costume.
Nelle sue figurazioni emerge l’atteggiamento di chi scherza per non essere costretto a fare il mora-lista: ironici sfottò o mugolii piuttosto che ramanzine. Ma di sicuro (osserva Fausto Lorenzi), con tutta la sua dirittura morale e civile, non amava del suo gregge certo molle accomodamento, certo ossequio untuoso e gregario ai potenti di turno o alle mode.
Anticipata dalla mostra tenuta nella prima edizione a l’Arsenale di Iseo dal 23 marzo al 18 aprile 2005, ulteriore rassegna dedicata a “Il mondo di Giovani Fasser” è stata proposta dal 20 novembre al 12 dicembre dello stesso anno nella sede della Fondazione Civiltà Bresciana. Ne rimane compiuta testimonianza nel catalogo stampato da GAM di Rudiano.
BIBLIOGRAFIA
F. LORENZI, La scapigliatura bresciana dell’ingegnere, “Giornale di Brescia”, 28 novembre 1999.
F. LORENZI, AA. VV., “Il mondo di Giovanni Fasser. Protagonista di un secolo di vita bre-sciana”, Brescia, Fondazione Civiltà Bresciana, 20 novembre - 12 dicembre 2005.
A. GATTI (a cura di), “Pennini graffianti. Caricature e satire nel bresciano tra ‘800 e ‘900”, Iseo, Sale dell’Arsenale, 8 dicembre 2005.