Secolo XVI. (+ 1523 - 1524 ca).
Nativo di Serle. Figlio di Giuliano, marengone, aveva bottega a S. Cassiano.
Quando nei primi anni del Cinquecento viene a Brescia per operarvi il veronese Francesco Giolfino (1488-1519), ne diviene socio. Di lui non sono note opere. È quanto rileviamo dalla "Enciclopedia bresciana", alla voce: Intagliatori (VoI. VI, p. 234). S. Guerrini ("Brixia Sacra", a. XXI, n° 1-4, 1986) gli attribuisce due candelabri per S. Agata (1497), altro lavoro per il Vescovato e il Crocifisso di Dello.