Piacenza, 13 luglio 1935

Paesaggista, si ispira al panorama della nostra provincia, ma anche a quelli di Calabria e di Sicilia. Ha intrapreso ad esporre negli anni Settanta, ed anche le sue partecipazioni a mostre si susseguono fra Roma e Gatteo Mare, fra L'Aquila e Monreale, fra Milano, S. Remo, e Vigevano; mentre personali ha ordinato a Collio (1971), Roma (1972), Molinetto (1973), Venezia (1974), Brescia (1978). Pittura corposa, robusta nel colore e nel contrasti, in grado di «cogliere le atmosfere ambientali più diverse, con una immagine rigenerata dall'arte».  Così ebbe a dire Alberto Morucci, che di Palazzani più volte ha sottolineato anche l'impegno, il carattere nomade, ma attento a cogliere i dettati più affascinanti, ora di un bosco, ora del mare: sia sulle sponde del Chiese, sia sui monti d'Abruzzo che nelle Puglie.
 
BIBLIOGRAFIA
«Galleria La Papessa», Roma, aprile 1972.
«Giomale di Brescia», 4 aprile 1972.
M. PEROCCO, «Giornale d'Italia», 19 aprile 1972. «Paese Sera», 29 aprile 1972.
«L'Osservatore romano», 7 maggio 1972.
A . MORUCCI, «La Valle», maggio 1972.
A . MORUCCI, Galleria «Biesse», a. Xll, n. 128, agosto 1972.
A . MORUCCI, Arte, «La Voce del popolo», 4 maggio 1973.
«Panorama d'arte», Magalini Ed., Brescia, 1977.
A. MORUCCI, «Galleria Cattaneo», Brescia, 4-17 novembre 1978.
A.M. COMANDUCCI, «Dizionario dei pittori... italiani», Ed.  IV, (1972).
Pin It