Secolo XVII.
Dopo la peste del 1630, nel fervore di fede che dette vita a tanti ex voto, numerosi sono i pittori incaricati di eseguire anche ritratti.
Fra essi Gerolamo Trojano, ignorato dalle fonti bresciane, ma operoso a Breno nel 1640, anno in cui dipinse Don Bartolomeo Caldinelli orante ai piedi della Vergine.Ancora nel 1643 il Trojano è a Breno, presente ad un battesimo, come ricorda R. Putelli in «Miscellanea di storia Camuna» (1929).
Da notare che l'indice della «Storia di Brescia» lo pone alla voce: Tropario Gerolamo.