Brescia, 12 febbraio 1951.
Autodidatta, vive della esclusiva attività pittorica, seguendo una passione sentita fin dalla giovane età. Nei primi anni Settanta partecipa a mostre collettive nel Bresciano, a Verona, Bergamo, Sabbioneta…
Nel 1977 esordisce alfine in personale a Caravaggio (Bg) e due anni più tardi altre ne allestisce al “Centro S. Michele” di Brescia e alla “Galleria Modi” in Bergamo. Il suo interesse volto dapprima a composizioni floreali s’è poi indirizzato verso il paesaggio e da ultimo alle ferrigne masse delle locomotive. Figurativo nella eco post-impressionista, sia della campagna, sia degli scali ferroviari coglie masse corpose sotto nevicate e cieli evanescenti: riproponendo un mondo che parrebbe appartenere al passato, ma ben vivo per chi cerca di penetrarlo con moderna sensibilità.
BIBLIOGRAFIA
“L’Eco di Bergamo”, 20 dicembre 1979.
AA. VV., “Brescia ‘80”, Brescia, 1-11 maggio 1980, Catalogo.
O. ZAGLIO (a cura di), Brescia, Galleria “La Pallata”, settembre 1982.
O. ZAGLIO (a cura di), Brescia, Galleria “Vittoria”, dicembre 1982.
R. LONATI, “Dizionario dei pittori bresciani”, Giorgio Zanolli Editore, 1984.