Per chi volesse approfondire la personalità e l'opera di questo famoso pittore armeno, nato a Nakhicevan il 20 agosto 1900, si consigliano, oltre alle monografie, la «Enciclopedia della Pittura italiana» di Galetti e Camesasca o il più facilmente accessibile «Dizionario del pittori... italiani» ideato da A.M. Comanducci.
Qui lo si ricorda soltanto per l'affetto che lo lega al lago di Garda, tanto che, pur risiedendo a Milano, ha tenuto studio in una villetta di Morgnaga di Gardone Riviera' dove trascorreva ogni anno laboriosi giorni da maggio a settembre frequentando note ville benacensi ricche di arte e Musei, ammiratore del pittori nostri del Cinquecento, Savoldo in particolare.  Testimonianza di questi soggiorni bresciani è in un articolo di G. Garioni Bertolotti, nota scrittrice e storica di Gargnano, pubblicato nel «Giomale di Brescia» del 3 novembre 1949.
Pin It