Bergamo, 19 novembre 1941.

Pseudonimo: Pico.
Di famiglia bresciana, alla città nostra fa ritorno in tenera età.
Frequentato per qualche tempo lo studio di G.B. Cattaneo, pittoricamente si è formato con gli amici Mazzocca e Rivetta, perseguendo tuttavia come autodidatta la sua ricerca sorretta dall'interesse verso l'uomo contemporaneo.
Anche se nella produzione pittorica di Spinelli non mancano motivi paesaggistici, soprattutto della Brescia antica, di cui isola elementi essenziali nella superficie colorata dei dipinti, prevalgono le figure a volte risolte con fare ritrattistico: nascono così volti di bimbi, di ragazze nei quali si palesano il lirismo, la poetica comunicativa.
Ma è in temi quali Momento freudiano, Verso la vita, Maternità che il pittore professa appieno la sua attenzione alla realtà, con la drammaticità che la domina.  Il senso dell'incomunicabilità fra due creature, la gioia materna velata da ansia, tensione, dubbi, il desiderio d'una realtà perduta si traducono in altrettante opere testimonianti riflessioni dell'animo turbato, affidate a dipinti d'un figurativo essenziale, come essenziali sono i toni grigio azzurro composti a spatola.
 
Spinelli ha partecipato alle collettive del Gruppo «Arte oggi - Exibition», esponendo in varie città: Treviso, Brescia, Milano, Torino, Caravaggio, Genova, Roma, Parigi.
Mostre personali ha invece allestito a Brescia (1973, 74, 78), Caravaggio (1976), Treviglio (1977).
Assorbito dalla professione, pur continuando a dipingere, da qualche tempo ha disertato le sale di esposizione.
 
BIBLIOGRAFIA
GEP.  VALGOGLIO, «Galleria La Loggetta», Brescia, 2-14 gennaio 1973.
E.MARCIANO, «Galleria G.C. Abba», Brescia, 25 maggio - 6 giugno 1974. «Arte oggi - Exibition», Ed.  Magalini, Brescia, 1976.
E.MARCIANO, «Galleria Incontri», Caravaggio, 13-25 novembre 1976.
E.MARCIANO, «Galleria M. Bernheim», Parigi, 16 febbraio - I marzo 1977.
PICO, «Galleria Ergus», Treviglio, 1-15 ottobre 1977. «Galleria A. Inganni», Brescia, 18-28 febbraio 1978.
L.SPIAZZI, Arte in città, «Bresciaoggi», 25 febbraio 1978

 

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