Secolo XVIII.
Nativo di Desenzano, è autore della cantoria nella Collegiata di Arco (1731) con il parapetto decorato da quattro pannelli con scene della vita di Cristo: opera che Bruno Passamani (Fatti e monumenti del Sommolago) giudica modesta e forse propiziata dalla presenza in Arco dell'organista desenzanese Bonati, autore appunto dell'organo della Collegiata stessa.