Sonico, 23 luglio 1964.
Formatosi studiando all’Accademia milanese di Brera, Benetollo ha poi superato l’influenza esercitata dai corsi ed è giunto a un linguaggio pittorico personale fatto pienamente conoscere mediante le mostre tenute nel febbraio 2002 nella Sala Novaglio di Bovezzo e dal 2 al 16 novembre 2003 alla Bottega Alta di Rezzato. Tra le varie manifestazioni prodotte lontano da Brescia che l’hanno veduto partecipare, significativo il Concorso della Balestra di San Sepolcro presso Arezzo del 2004, che per premio gli ha propiziato una mostra personale.
Prevalentemente paesaggista, si ispira ai luoghi prossimi alla località natia, dando loro una dimensione surreale, fortemente evocativa. Sorprende il suo virtuosismo ricreante con tavolozza algida, quasi metallica, brani di bosco aventi essenza distintiva la betulla il cui maculato candore è immerso in uniformi, lontananti atmosfere. S’avverte in quei tronchi lo stesso gelido animarsi della coltre nevosa dalla quale emergono. Se poi la natura è colta in più tiepidi colori, anche l’atmosfera s’irraggia di trapassi lucenti; sfumata, ma egualmente realistica la prospettiva di sentieri boschivi spesso affiancati dal frangersi di acque di rapidi ruscelli. Sorregge le composizioni la notevolissima capacità disegnativi dell’autore, che in alcuni esiti sembra richiamare la puntigliosità del conterraneo Giulio Mottinelli, per la scelta del soggetto, ma ancor più per il modo di proporlo. Quando poi lo sguardo si posa su distese campestri, oltre il primo piano costruito con insistita descrizione, la pennellata si fa fluida nel comporre la distesa verde avente particolare morbidezza punteggiata dallo scuro susseguirsi di alberi spogli.
Non a torto v’è chi nella pittura di Benetollo ha ravvisato un iperrealismo di natura fantastica che non dimentica lo stupore delle favole di illustrazioni librarie. E pare non molto lontana dal suo orizzonte una visione contemperante verità e mito.
BIBLIOGRAFIA
T. ZANA, Pierangelo Benetollo, limpidi orizzonti, “STILE Arte” n. 55, febbraio 2002.
M. CORRADINI, Benetollo, “Bresciaoggi”, 17 aprile 2003.
M. BERNARDELLI CURUZ, Benetollo. Il mistero della natura, “STILE Arte” n. 72, ottobre 2003.