Brescia, 26 ottobre 1952.

Al 1974 data l'attività creativa di Marco Tancredi, con partecipazioni a varie collettive in campo nazionale.  Si afferma nel 1976 al I Premio di Grafica nell'ambito del concorso nazionale organizzato a Torino presso l'Accademia di S. Rita.
Con Bonetti, Stramacchia (v.) nel 1980 ha dato vita al Gruppo di ricerca d'arte contemporanea (TREA), intraprendendo adesioni a mostre di notevole interesse, in Italia e oltre confine.
La ricerca di Marco Tancredi non mim a creare prodotti «da esporre» ma piuttosto all'approfondimento di una modulazione di strutture grafiche, o calligrafiche, ordinatamente disposte entro ben delimitati spazi; spazi altrettanto ordinatamente accostati.  Ne sortono superfici visivamente evocanti papiri o geroglifici o, ancor più, testi orientali; e proprio con meticolosità orientale fatti collàges.
A volte queste «strutture» grafiche vengono proposte su ampi teli, una sorta di tenda istoriata.
«I miei lavori - spiega Tancredi - non sono opere da leggere, da tradurre con voce; bensì una scrittura, quasi non-alfabeto per comunicare visivamente.
 
BIBLIOGRAFIA
«Galleria S. Michele», Brescia, 24 maggio - 5 giugno 1975.
«Centro ricerche... verifica 8+1», Venezia-Mestre, 10-29 novembre 1979.  Collettiva.
«Galleria Sincron», Brescia, 19-30 gennaio 1980.  Manifesto per mostra itinerante (Belluno, Venezia).  Collettiva.
 
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